La Roma vuole trattenere Saelemaekers e propone uno scambio alla pari con Abraham, ecco come può nascere un accordo con il Milan.
In un finale di stagione ancora incerto, sia Roma che Milan si trovano a giocarsi punti pesanti per le rispettive ambizioni europee. Anche se gli obiettivi iniziali sembrano sfumati, le posizioni in Champions League e Europa League restano ancora aperte, con squadre pronte a sfruttare ogni occasione utile.

Obiettivi stagionali e mosse di mercato
In questo contesto competitivo, la programmazione del futuro passa anche attraverso i prestiti di alcuni giocatori chiave. È il caso di Alexis Saelemaekers e Tammy Abraham, due nomi che oggi intrecciano i destini delle due società. Il belga, dopo un inizio stagione difficile a causa di un infortunio, ha trovato nuova linfa nella Capitale, mettendo a referto 6 gol e 4 assist in appena 19 presenze. Dall’altra parte, Abraham ha faticato a trovare spazio al Milan, pur dimostrandosi utile in alcuni frangenti importanti.
I retroscena dell’accordo e la proposta della Roma
Quello che inizialmente sembrava un semplice prestito, ora potrebbe trasformarsi in uno scambio di cartellini. La Roma, soddisfatta del rendimento di Saelemaekers, punta a trattenerlo. E lo vuole fare puntando su una “stretta di mano” concordata in estate con il Milan. La proposta è chiara: uno scambio alla pari, valutando sia il belga che Abraham 25 milioni di euro, oppure il rinnovo del prestito per un’altra stagione.
Questa idea, sebbene sulla carta conveniente per entrambi i club, deve fare i conti con alcune variabili. Innanzitutto il Milan è in una fase di work in progress per la nomina del nuovo direttore sportivo, figura chiave per decidere le mosse future. Inoltre, l’elevato ingaggio di Abraham, pari a 6 milioni di euro netti a stagione, potrebbe rappresentare un ostacolo se l’attaccante non accetterà un ritocco al ribasso.
Eppure, nonostante queste incertezze, l’operazione resta viva. La Roma è pronta a formalizzare l’intesa nata mesi fa, mentre il Milan, a fronte di una valutazione economica vantaggiosa e dell’eventuale disponibilità di Abraham a ridurre il suo ingaggio, potrebbe dare il via libera. Ecco perché lo scambio Saelemaekers-Abraham potrebbe presto diventare realtà.